Centro di aiuto allo studio per studenti delle scuole superiori.

La realtà suggerisce idee, indica bisogni, muove dei tentativi di risposta. Così è accaduto a noi, un gruppo di insegnanti e non che, di fronte al mare di bisogno che incontriamo a scuola, in famiglia, abbiamo maturato l’idea di un luogo che possa sostenere nello studio i ragazzi adolescenti, offrendo gratuitamente supporto nelle diverse discipline e nell’impostazione di un adeguato metodo di studio. Grazie all’aiuto di amici che hanno condiviso l’idea, agli inizi del 2023 nasce l’associazione Icaro, che da un piccolo nucleo iniziale, come una palla di neve, inizia a coinvolgere altri volontari (insegnanti, professionisti, studenti universitari).

Il nostro logo. Abbiamo scelto come immagine del nostro logo l’Icaro di Matisse, con quel punto rosso prossimo alla luce di una stella. La ragione della scelta è descritta dalle parole di don Luigi Giussani: “Il cerchio rosso dell’Icaro di Matisse cosa simboleggia? È per quel cuore che l’uomo, la figura dell’uomo si libra negli spazi e così il tempo e lo spazio non sono solo tomba, ma anche spunto per uno slancio. Quel cuore simboleggia che la figura di Icaro è legata, aspira, cioè dipende da qualcosa d’altro. Se non ci fosse qualcosa d’altro, anche ‘evanescentissimo’, quella figura cadrebbe giù, si spiaccicherebbe, come, infatti, è il destino di questa fiaba nella mentalità pagana. Nella mentalità pagana, cioè nella mentalità mondana, l’Icaro è destinato a distruggersi a terra, perché il cuore non tiene, le ali non tengono. Invece quel cuore è il simbolo di un rapporto con qualcosa: pensatelo esilissimo fin quanto volete, ma è qualcosa d’altro! … Di fronte al limite, quindi, il desiderio si tende ed il tentare l’impresa è coerenza con sé, nonostante tutti.”

Ogni ragazzo ha questo cuore che desidera cose grandi e può tentare l’impresa, soprattutto se sostenuto da qualcuno che abbia già compiuto un pezzo di strada. Così, attraverso l’aiuto nello studio,  può essere aiutato a superare le difficoltà scolastiche e, partendo da lì, a trovare uno sguardo nuovo su di sé e sulla realtà.